- Categoria : Spazi pubblici
- Anno : 2012 - 2015
- Location : Lovere, Bergamo, Italia
- Dimensioni : 170 ml
- Cliente : Comune di Lovere
- Incarico : Master plan, Progetto architettonico, Landscape design
Verso l’acqua
Promenade “Lady Mary Montagu”
Un’attenta lettura della storia urbanistica dell’abitato, mette in evidenza come questo tratto di lungolago rappresenti di fatto il bordo, verso lago, del tessuto tardo rinascimentale. La maglia urbana, a monte di Via Gregorini (SS 42), vede l’edificazione d’importanti edifici a corte tra cui Palazzo Bazzini e Palazzo Marinoni. In luogo di un semplice “duplicazione “del bordo, il progetto realizza una ibridazione tra la maglia ortogonale del tessuto tardo rinascimentale ed il bordo stesso del lago. Ne nasce un nuovo “luogo”, che si affianca alla promenade esistente per divenire successivamente un vero percorso sull’acqua; cerca l’acqua, si discosta dal bordo esistente. La nuova passerella, a sezione discontinua, rende possibile l’esperienza dell’acqua ora altrimenti negata, qui come negli altri tratti di lungolago. Il percorso è anche una “ricerca della luce”, dall’ombra protettiva dei grandi cedri alla lucentezza dei riflessi dell’acqua. La nuova promenade si discosta dal carattere “formale” che caratterizza il lungolago esistente, traducendo in forma più “ludica” una modalità d’uso più amplia. E’ un luogo da percorrere così come un luogo in cui stare, incontrare. Lo sviluppo planimetrico discontinuo della passerella si riflette anche in verticale; il percorso, alla quota esistente, rivela una discontinuità nelle due “piazze” ribassate. Le due piazze si trovano per gran parte dell’anno a “pelo” d’acqua e sommerse per brevi periodi, mettendo così in evidenza una delle caratteristiche del luogo che è l’escursione controllata del livello del lago (1,40m). Il lago, in questi punti, si può toccare.