Metal light box – Oriocenter

Il nuovo volume completa concettualmente e fisicamente il progetto del centro commerciale “oriocenter” . Il tema progettuale richiedeva di risolvere due problematiche : l’aggiunta del nuovo volume si doveva percepire come naturale compimento del progetto originario pur non rinunciando ad una propria indipendenza; si doveva inoltre ripensare ai concetti di “fronte” e di “retro”. Abbiamo scelto di realizzare un volume indipendente dal nucleo originario, costruito sul parcheggio e non “addossato” alla costruzione .Internamente la galleria commerciale è vissuta come continuum , flusso senza soluzioni di continuità tra i due corpi di fabbrica.Contrariamente alla logica “commerciale” l’involucro non viene utilizzato come supporto pubblicitario, come base evocativa del contenuto. Rompendo il legame contenuto-contenitore, la superficie esterna ( lamiera zincata) viene nobilitata da moduli luminosi che ne determinano una personale vocazione comunicativa. L’edificio si pone così come landmark territoriale, la propria pelle, cangiante di giorno , diventa di notte elemento dinamico . Abbiamo pensato ad una illuminazione intesa come luminosità intrinseca . Non un volume illuminato, ma che emani esso stesso la propria luce. Le bandeluminose sulle facciate sono controllate tramite un software che permette di programmare diversi scenari .L’edificio allora pulsa, assume sembianze in continua trasformazione in armonia od in dissonanza rispetto alle condizioni atmosferiche. Il fronte sud, aperto verso un territorio in bilico tra un passato agricolo ed un processo di urbanizzazione non ben definito, presenta un volume vetrato a sbalzo sulla facciata. La funzione amministrativa localizzata nel box vetrato denota una nuova importanza assunta da quello che era fino ad ora considerato un retro; concettualmente un’apertura verso il tessuto naturale, verso la pianura.