• Categoria : Hotel
  • Anno : 2006 - 2008
  • Location : Orio al Serio, Bergamo, Italia
  • Dimensioni : 6.470 mq
  • Cliente : : Stilo, NH hotels
  • Incarico : Progetto architettonico, Interior design

Patio Hotel

4 stars Business Hotel

L’urbanizzazione dell’autostrada cambia in modo sostanziale tutto ciò che è bordo- limite dell’autostrada stessa. Il sito contrapposto all’aeroporto di BERGAMO- Orio al Serio- inizia la propria mutazione alla fine degli anni ’90 (centro commerciale “Oriocenter” , De8 + Afra e Tobia Scarpa ) ed ora viene completato con l’ultimazione del nuovo Hotel. “Gli alberghi sono contenitori che, con l’espansione e la completezza dei loro servizi, rendono ridondanti quasi tutti gli altri edifici. “ ( Rem Koolhaas – Junkspace). Come realizzare un edificio così già codificato come l’hotel, rispondendo agli standards prefissati di una catena alberghiera internazionale pur mantenendo una propria identità? Come connettere edifici diversi a scale così differenti? Come legare il nuovo “edificio globale” alla geografia locale? All’interno di una grammatica materica comune all’intero processo di trasformazione, il progetto ripercorre alcuni temi legati alla percezione dinamica del sito. Una percezione puramente orizzontale e discontinua. La pelle leggera dell’edificio dissimula la natura dei tamponamenti massivi. L’edificio è orientato longitudinalmente est-ovest, con un grande patio interno sul quale si affacciano il ristorante, le sale conferenze e parte delle camere. Parallelo all’autostrada il volume trasparente della lobby è inclinato lungo la rampa che collega la reception al congress center ed al ristorante al primo livello, sottolineando la dinamicità della vista. L’edificio è sormontato da una grande struttura di copertura che, sul lato est con un grande aggetto, sottolinea l’ingresso principale. Dalla grande vetrata si intravede il giardino interno al primo livello. Un giardino intimo ed inaspettato, uno spazio sopravvissuto o meglio un nuovo luogo. Completamente rivestito in Parklex simboleggia lo spazio calmo, in un ambito fortemente urbanizzato. Una lunga pausa nello spartito urbano. Il basamento è un omaggio all’opera di Burri.